Scheda biografica
Paolo Oss Mazzurana
titolo: podestà di Trentoperiodo: l'Ottocento
Figlio di Paolo Oss senior, facchino originario della Val dei Mocheni, fu adottato dall'imprenditore trentino Felice Mazzurana, di cui assunse il cognome.
Dopo aver lavorato come contabile nelle aziende paterne, nel 1865 iniziò a lavorare nell'amministrazione municipale.
Cresciuto in grande stima per le sue capacità e la sua fiducia nel progresso, nel 1872 fu eletto podestà di Trento e ottenne la rielezione per altre tre volte nel 1884, nel 1888 e nel 1892. Inaugurò un corso politico caratterizzato da notevoli miglioramenti nei settori delle opere pubbliche e urbanistiche.
Le sue scelte politiche e amministrative si concretizzarono nella realizzazione di importanti opere pubbliche, alcune delle quali ancor oggi ben inserite nel tessuto urbano: durante il suo governo sorsero il Palazzo delle Scuole in Via Verdi, l'Ospedale Militare, l'Asilo Infantile, il nuovo macello pubblico, alloggi popolari nella zona di Piedicastello; si aprì il giardino antistante la stazione ferroviaria, si ampliò il cimitero, si realizzò una rete di tramvie elettriche che collegarono la città capoluogo alle valli circostanti, si realizzarono vie nuove e spaziose.
Dal 1869 al 1881 ricoprì anche la carica di deputato della Dieta ad Innsbruck, in seno alla quale si batté per l'autonomia del Trentino dal Tirolo.
Dopo aver lavorato come contabile nelle aziende paterne, nel 1865 iniziò a lavorare nell'amministrazione municipale.
Cresciuto in grande stima per le sue capacità e la sua fiducia nel progresso, nel 1872 fu eletto podestà di Trento e ottenne la rielezione per altre tre volte nel 1884, nel 1888 e nel 1892. Inaugurò un corso politico caratterizzato da notevoli miglioramenti nei settori delle opere pubbliche e urbanistiche.
Le sue scelte politiche e amministrative si concretizzarono nella realizzazione di importanti opere pubbliche, alcune delle quali ancor oggi ben inserite nel tessuto urbano: durante il suo governo sorsero il Palazzo delle Scuole in Via Verdi, l'Ospedale Militare, l'Asilo Infantile, il nuovo macello pubblico, alloggi popolari nella zona di Piedicastello; si aprì il giardino antistante la stazione ferroviaria, si ampliò il cimitero, si realizzò una rete di tramvie elettriche che collegarono la città capoluogo alle valli circostanti, si realizzarono vie nuove e spaziose.
Dal 1869 al 1881 ricoprì anche la carica di deputato della Dieta ad Innsbruck, in seno alla quale si batté per l'autonomia del Trentino dal Tirolo.
Luogo riferito a Paolo Oss Mazzurana: