Scheda biografica
Carlo Dordi
titolo: giurista e deputatoperiodo: l'Ottocento
Dopo gli studi classici, si laureò in giurisprudenza a Padova.
Esercitò l'avvocatura prima ad Ala e poi a Trento dove si trasferì definitivamente.
Accanto all'esercizio dell'avvocatura il Dordi assunse anche un forte impegno sociale.
Fu consigliere comunale a Trento, presidente della Camera degli Avvocati, liberale, fu deputato alla Dieta di Innsbruck e al Parlamento di Vienna.
Fu convinto propugnatore dell'autonomia del Trentino tanto da presentare nel 1890 alla Dieta di Innsbruck, assieme al collega Antonio Brusamolin, un progetto di autonomia territoriale che fu boicottato dalla Luogotenenza del Tirolo che ne impedì, di fatto, la discussione.
Fautore e sostenitore della difesa dell'italianità, fu il primo presidente del Comitato esecutivo per l'erezione del monumento a Dante in Trento.
Dordi fu anche scrittore e poeta, collaboratore con articoli di vari argomenti della stampa locale.
Esercitò l'avvocatura prima ad Ala e poi a Trento dove si trasferì definitivamente.
Accanto all'esercizio dell'avvocatura il Dordi assunse anche un forte impegno sociale.
Fu consigliere comunale a Trento, presidente della Camera degli Avvocati, liberale, fu deputato alla Dieta di Innsbruck e al Parlamento di Vienna.
Fu convinto propugnatore dell'autonomia del Trentino tanto da presentare nel 1890 alla Dieta di Innsbruck, assieme al collega Antonio Brusamolin, un progetto di autonomia territoriale che fu boicottato dalla Luogotenenza del Tirolo che ne impedì, di fatto, la discussione.
Fautore e sostenitore della difesa dell'italianità, fu il primo presidente del Comitato esecutivo per l'erezione del monumento a Dante in Trento.
Dordi fu anche scrittore e poeta, collaboratore con articoli di vari argomenti della stampa locale.
Luogo riferito a Carlo Dordi: